>>* EyEclipse - Vita Paranormale *<<

Posts written by Ayrin

  1. .
    Io sono in stealth :I
  2. .
    Ahaha quello è ovvio, solo che ogni tanto penso sia utile ricordare che i futhark non sono apparsi improvvisamente e che prima di essere quello che ora la gente conosce hanno avuto un lungo periodo di sviluppo.
    Penso che conoscere il passato di qualcosa sia altrettanto importante che conoscere la cosa stessa soprattutto quando un predecessore aveva attribuito altri significati, che inevitabilmente sono portati dietro senza però saperli.. :smile:
  3. .
    Oddio. Le mie fonti sulle rune derivano dai miei studi nel campo dell'archeologia. Giusto questo semestre ho come corso etruscologia e il passato dell'alfabeto chiamato "futhark antico" è decisamente meno "romantico" del previsto.
    Facciamo un passo indietro, una delle prime lingue sviluppate fu quella nelle zone euboiche (Cuma) della Grecia insieme all'alfabeto fenicio, in seguito in etruria si sviluppò la lingua appunto degli etruschi con richiami all'alfabeto greco antico ma integrazioni personali: è da questo (in particolare la zona nord) che si svilupperanno le lingue retriche e il futhark primo. Basta cercare una tabella dei signa etruschi per rendersi conto delle lettere uguali: inizialmente nascevano probabilmente come sistema numerico e solo dopo come alfabetario.
    Nasce quindi da lettere greche trasformate (es. gamma derivante da "ghimel" che era una falce, quella che voi chiamate "algiz" che deriva dal "tridente" etrusco ecc.).
    Le lettere futhark non sono altro che un'evoluzione culturale dei signa (necessità di introdurre vocali e altre particolarità) che si ispirano a precedenti.

    Esiste qualche lettera già considerata rituale (essendo gli etruschi definiti "il popolo più religioso" da molti studiosi) ovvero i suoni "th" e "ph" ovvero le rispettive croci cerchiate, queste erano molto presenti in ambito funerario e servivano a dividere lo spazio rituale.
    Studiando queste lettere e gli sviluppi è possibile vedere come l'alfabeto usato in ambito neo pagano in realtà abbia origini molto più antiche e talvolta mutate negli ultimi anni a causa di studi imprecisi.

    Se devo darti dei nomi oltre che il classico Winckelmann ti consiglio di continuare sul filone più "scientifico" supportato da fonti vere risalenti all'epoca anzichè libri che non citano nulla.

    Magari sono andata off topic parlandoti solo del passato delle rune ma spero ti sia utile! Scusami se non ho parlato di come si sia arrivato al significato rituale secoli dopo ma ritengo che parlare anche delle origini sia importante essendo spesso trascurato!
  4. .
    Benvenuto/a :smile:
  5. .
    CITAZIONE (Lupo Mannaro @ 23/12/2016, 11:00) 
    Grazie anche a te.
    Noto che provieni da Dalaran nota città di maghi.
    Il founder del forum delle stufe ha come user text Éireann go Brách ovvero Irlanda per sempre e l'Irlanda è un'altra terra che con la magia ci va a nozze.
    Dico questo per la ragione che Éireann suona come Ayrin ma forse non c'entra niente.

    In parte sì, in parte è una "storpiatura" del greco eiréne cioè pace!
    Ebbene sì, provengo da Dalaran. Nonostante a logica Daranassus sarebbe più adatto il mio cuore ha scelto come residenza quella città XD
  6. .
    Benvenuto!
  7. .
    Votato io :P
  8. .
    Ma non me la sono presa affatto :O
    Ripeto, io non vivo sola quindi non posso prendermela perchè ovviamente non rientro nel caso. Posso solo dire che tutti i miei amici che abitano soli non sono affatto strani e quello che dici dal mio punto di vista non è una cosa che riscontro! Tutto qui!
    Visto che fino ad ora avevi solo pareri concordanti con la tua esperienza volevo anche darti la mia..
  9. .
    Onestamente credo che cercare di generalizzare il genere umano sia sbagliatissimo.
    Io non vivo da sola ma passo tutta la giornata fino a ora di cena a casa da sola e ne sono abbastanza contenta. Nonostante lo apprezzi molto sono ben distante da essere una persona strana, amo uscire con la gente ma penso sia importante avere del tempo anche per stare da soli.
    Le persone non sono uniche e non esistono eventi che le spingono a comportarsi con dei "pacchetti" di reazioni stabilite. Dipende da come si cresce e da che esperienze hai avuto il modo in cui sei.. conosco persone che convivono con comportamenti assurdi così come il contrario.
  10. .
    Mah io banalmente la penso così: la visione la subisci, la profezia la fai o ne vieni a conoscenza.
  11. .
    Benvenuta!
  12. .
    Tendenzialmente è consigliato usare tutte le rune se non vuoi un effetto sbilanciato.
    Le risposte secondo me sono due:
    1) Non credi nel potere delle rune ma è un puro fattore estetico/ personale ciò che vuoi tatuare: in quel caso fa davvero come preferisci.
    2) Le rune per te non sono semplicemente un alfabeto di una cultura che ti piace ma qualcosa in cui realmente senti di poterti affidare: in questo caso, ripeto, un cerchio runico intero è una scelta bilanciata e sensata. A differenza di qualcosa scritto su carta/stoffa ecc che può essere strappato dopo l'uso ciò che incidi sulla pelle non esaurisce l'effetto una volta terminato il suo compito.

    Ogni runa ha una propria storia e significato preciso. Se, per esempio banale, decidi di tatuarti per "forza" in un momento in cui non lo necessiterai più sarà sempre lì. Consiglio quindi qualcosa che possa renderlo neutro oppure un significato positivo "in senso generico" e non che abbia uno scopo preciso e limitato ad un certo periodo della vita!

    In generale io la penso così eh, non vogliono essere regole. Alla fine si p liberi di fare ciò che si preferisce!
    Per le frasi non so dirti perchè non me ne intendo, posso solo consigliare qualche runa specifica!
  13. .
    Benvenuto :)
  14. .
    Ma il "colpo di ritorno", magia a parte, mi sembra una cosa abbastanza ovvia. Se io mi comportassi da egoista, continuassi a imporre il mio volere sugli altri senza ascoltare le loro decisioni è naturale che prima o poi verrei ricordata come una "persona da non frequentare" quindi isolata. È una cosa abbastanza naturale.
    Se poi tiriamo fuori il post del rito di separazione la vedo così: se ami una persona non la vuoi solo per te, se quella ovviamente non ti vuole un motivo ci sarà.. e chi fa la vittima e preferisce pensare che ci sono cause maggiori a separare le persone la vedo un po' sbagliata. Prima di tutto per se stessi, separare delle persone per il proprio egoismo renderebbe comunque te la seconda scelta che io trovo terribile. Se qualcuno vuole stare con me deve farlo senza questi mezzi.
    Quindi che si creda o meno nella magia penso che le proprie azioni debbano essere fatte con intento più positivo possibile e sempre cercando di immedesimarsi nell'altro. Ho visto fin troppe volte persone che pensavano di fare "il giusto" per qualcuno applicando il proprio pensiero e mai pensando a cosa realmente volessero. (Tipo chi fa regali pensando cosa vorrebbe ricevere lui e non a cosa farebbe piacere alla persona a cui bisogna farlo!).

    Sono andata un pochino off topic :P
  15. .
    Equilibrata pure io. C'è da dire che non lo sono nemmeno così tanto. Odio mangiare pane a tavola (a meno che non siano panini al volo quando sono fuori) e la pasta la trovo molto pesante (la mangio pochissimo e con tanto condimento).
    Se mangio carne non è mai il principale/sola ma è sempre metà con verdura/contorno e la mangio molto raramente.
    Il pesce molto più spesso.
    Per dire, quando avevo lezioni in università vivevo a pranzo di torte salate (spinaci *O*) o cous cous vario. E in estate preferisco insalatone o riso freddo (tipo con avocado, formaggio e simili) e pranzo spesso con gelato se sono fuori!

    AH VIVO PER I DOLCI. Piatto preferito al 100%

    Scusate il racconto al dettaglio x'D
75 replies since 17/9/2007
.