Rimanenze di cera

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  1. guragno_
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    Ciao ragazzi!
    Avrei un quesito da porvi. Dopo un rituale come valutate la rimanenza di cera?
    Qualcuno di voi è esperto?
     
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  2. *Corvo*
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    Se intendi quel che resta della cera delle candele rituali, di solito la sciolgo nuovamente con tutte le rimanenze e ci faccio candelotti non rituali.
    Il principio che la candela, ove richiesto dal rituale, continui a consumarsi è valido fino a quando la fiamma resta accesa.
    Per cui, la rimanenza di cera, non da adito a incompletezza del rituale stesso.
    Ovviamente non lo userei mai come materiale per altri rituali, ma farci un candelotto profumato non mi ha mai fatto saltare nessun fine ritualistico.
     
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  3. guragno_
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    CITAZIONE (*Corvo* @ 29/4/2017, 18:13) 
    Se intendi quel che resta della cera delle candele rituali, di solito la sciolgo nuovamente con tutte le rimanenze e ci faccio candelotti non rituali.
    Il principio che la candela, ove richiesto dal rituale, continui a consumarsi è valido fino a quando la fiamma resta accesa.
    Per cui, la rimanenza di cera, non da adito a incompletezza del rituale stesso.
    Ovviamente non lo userei mai come materiale per altri rituali, ma farci un candelotto profumato non mi ha mai fatto saltare nessun fine ritualistico.

    Ho letto in un libro che se resta un po' di cera ci sono ancora delle negatività ed il rito andrebbe rifatto. Ne sai qualcosa?
     
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  4. *Corvo*
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    L'uso delle candele è associato all'elemento fuoco, che è "leggero" e insieme all'aria compone il binomio elementale spirituale, in contrapposizione alla terra e all'acqua che sono elementali "pesanti" e formano il binomio terreno.
    La candela e quindi il fuoco ad essa associato è un veicolo verso il mondo spirituale, un messaggero della richiesta del magus alle sfere celesti.
    Da questa premessa si evince che, in un rituale, il veicolo è il fuoco, il supporto la cera.
    La conseguente deduzione è che la vita della fiamma determina l'efficacia dell'invio del messaggio.
    Per cui se, ove richiesto, la candela deve essere lasciata consumare, è la discrezione del magus a determinare la reale efficacia di quell'invio.
    Per esempio, se la fiamma si spegne autonomamente a metà candela, si può considerare un intoppo nel rituale ma se la fiamma si estingue a fine candela, è lecito considerare la naturalità dell'estinzione della stessa.
    La rimanenza del supporto, cioè della cera, è poco rilevante al fine della riuscita del rituale, soprattutto al verificarsi della seconda ipotesi.
     
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    Secondo me sono da considerare solo se il rituale stesso lo prevede in modo specifico!
    Ci sono troppi elementi per cui potrebbe non aver bruciato per intero, a partire dal materiale! Quindi se non decidi prima del rituale di valutare i 'resti' direi di non preoccupartene :)
     
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4 replies since 29/4/2017, 09:46   104 views
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