Le pietre personali

Metodologia di scelta

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  1. Corvo333
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    Edited by Corvo333 - 6/1/2017, 03:20
     
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    Wowwww, cheffigo! Non penso che il venditore le presterebbe, ma se trovo in qualche bancarella le pietre a un euro faccio un piccolo investimento e provo :)

    Dubbio mio.
    Se in casa avessi una pietra d'ametista con cui ho stabilito un rapporto particolare, inserire questa pietra tra le 20 pietre non comporta un'influenza nel pescaggio? Non c'è il rischio di pescare l'ametista con cui ho già sintonia, anzichè la pietra "giusta"?
     
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    Wow. Mi piacerebbe molto provare ma penso che facendolo farei un "torto" alle pietre che sono capitate nella mia vita per un motivo o per l'altro.
    Sono già cinque e le amo tantissimo! :)

    Ps. Tra l'altro Corvo... visto che le similitudini non bastano... tu porti un onice da battaglia in tasca, io tengo un larimar scudo nella borsa. LoL.
    E non sapevo nemmeno che pietra fosse prima che mi venisse mostrata in un viaggio sciamanico..

    Ecco il motivo per cui questo metodo è buono ma non perfetto: ci sono minerali abbastanza rari che non tutti i negozi tengono.. il larimar è tra questi.
    Eppure è al 500% la mia pietra, ho dovuto vederla nel viaggio e poi consultare due compendi per riuscire a capire che pietra fosse e poi ci ho messo tre mesi a trovare un posto dove la vendessero!!
     
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    Io amo le pietre!
    Tutte le volte che passo a un negozio della mia città finisco sempre per comprarne una (ne hanno di bellissime e a pochissimo).
    E ogni volta ne prendo sempre una a caso a seconda di quella che mi ispira di più, altre volte invece vado a prenderne di già decise se devo fare qualcosa in cui serve quella pietra precisa!

    In questi anni ne ho avute alcune che sento più vicine, che avevano da insegnarmi.. per ora sono state l'ametista, l'ametrino, la corniola e ora l'opalite.

    Ormai vedo le pietre un po' come amiche e aiutanti.. ho legato con un po' tutte, ma sarebbe interessante provare a vedere cosa esce 'scegliendole' così!!
     
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    CITAZIONE (Corvo333 @ 6/12/2016, 20:08) 
    Alcune pietre hanno caratteristiche simili o tendono a livellare o compensare con azioni diverse.
    Va da sé che la scelta delle pietre è quella iniziale o perlomeno integrativa.
    Il mio intento era dare una metodologia ( che reputo accettabile e fruibile ) per chi si accosta ai minerali e non sa come iniziare.

    La cosa sarà più completa non appena avrò tempo di postare il cerchio delle pietre personali e come usarlo.

    P.s.

    Molto bella la lagrima do mar, una delle ultime pietre scoperte, rara.
    Ma una pietra spirituale usata come scudo?
    Devo essere sincero, sono andato a leggermi le proprietà ( perchè non le sapevo bene) e proprio non riesco ad immaginarla come scudo.
    Il mio onice lo chiamo "da battaglia" per 2 motivi:
    1) E' l'ultimo arrivato e sebbene la sua funzione naturale sia di affermazione personale,
    è la pietra primordiale, nera...e come tutte le nere si serrano a protezione.
    2) Mi ha scelto, ha preso subito il mio Io e per questo ha avuto un simbolo di potenziamento adatto allo scopo.

    E' quindi una pietra scudo, da battaglia :P
    Ne potrei fare a meno, ma preferisco averla e non stancarmi io.
    E non la faccio mai vedere per una serie interminabile di motivi.

    Mi sa che io e te intendiamo la parola "scudo" in due modi diversi...
    Per me il "larimar" è una protezione. So benissimo che rappresenta il coraggio e il fluire delle emozioni nel modo giusto. Per una iperemotiva come me che al primo colloquio di lavoro è scoppiata a piangere al centro dell'ufficio (bada bene per un assurdo volere del caso il lavoro che ho adesso è anche stato il mio primo colloquio anche se ne ho avuti altri nel mezzo, sono tornata ad una selezione dopo la prima fallita e mi hanno preso)... questa pietra aiuta, è il mio scudo contro l'empatia eccessiva e la troppa sensibilità... mi protegge mi bilancia mi rafforza mi da coraggio, mi aiuta ad usare la mia dialettica a fin di bene e non aver paura =)

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  6. °malombra
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    Bellissimo articolo, tratto da uno dei testi più soddisfacenti e completi attualmente in circolazione sul mondo minerale!
    Per me è una specie di bibbia :)

    Incredibilmente utile è anche la sezione in cui Gienger mette in relazione la struttura cristallina della pietra alla personalità umana.
    Cosa ne pensi, Corvo?

    Ciao a tutti!
     
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  7. °malombra
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    Be, posto che ogni opinione è rispettabile, francamente no!
    Credo invece che forse tu abbia un pò sottovalutato quella parte!
    A differenza delle solite e banali analisi standard delle caratteristiche di un segno zodiacale o delle associazioni pietra - segno zodiacale fatte non si sa bene secondo quale criterio trovo l'analisi di Gienger estremamente accurata e significativa.

    Ad esempio: tu scegli ad occhi chiusi una pietra (e già qui io scriverei che è la pietra a farsi scegliere, non che abbia una volontà - sia chiaro- intendo a livello energetico) ma perchè accetti a questo punto acriticamente che quella sia la pietra del corpo?
    io Credo che la risposta sia da rintracciare e da meditare proprio a livello di struttura cristallina e delle rispondenze fra questa e il proprio stato fisico.
    Ma vabbè questa è una mia chiave di lettura!

    Purtroppo non ho il tempo di rileggere. scusate eventuali errori!
     
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  8. °malombra
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    Non hai bisogno che io ti dia alcuna chance :)
    non puoi immaginare quanto sia stimolante per me incrociare qualcuo o anche più di uno, chissà, che la pensi o operi in maniera differente....spalanca le mie prospettive!

    Certamente il fattore tempo e cambiamento è di grande importanza: tu, se ho ben compreso, intendi dire che il corpo sceglie ciò che - in base a fattori del tutto temporanei e transitori - fa al suo caso.

    Diciamo che la mia perplessità rimane, e non perché tu non sia stato chiaro nell'esprimere, ma perché ritengo non banale avere una descrizione delle caratteristiche - stili di vita. Diversamente, in base a cosa si potrebbe comprendere la motivazione sottesa ad una scelta a occhi chiusi (o negli altri moti che hai riportato) ?
    PS
    Questa è una vera domanda: come fai tu? Come usi i cristalli?
     
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  9. °malombra
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    Certo. Lavorando su se stessi e con se stessi il discorso fila e funziona....
    Il "problema" persiste nel rapporto con gli altri!
     
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  10. °malombra
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    Ma...mancano solo le rime alle tue parole....!

    Di fatto continuo a dissentire dalla tua posizione (che pure rispetto) per un fatto molto semplice: è un'argomentazione circolare, che riporta al punto terzo del topic iniziale sulla scelta delle quattro pietre personali. Ecco....forse più che dissentire mi lascia ancora la fame :)

    La cristalloterapia quindi sarebbe in effetti un meccanico rispondere ad una necessità: non vuoi fare incubi? Prenditi l'ametista.

    La procedura in sè non sarebbe erronea, ci mancherebbe, ma - per fare un esempio medico - è come prendere una aspirina per il mal di denti: il dolore momentaneo magari passa, ma la carie rimane lì.

    Secondo me la questione è più complessa e più affascinante.

    Il lavoro che svolgono le pietre sul corpo, sulla psiche, sullo spirito e sulle energie umane non è però un tampone a necessità immediate, anzi è un lavorìo lento e se vogliamo molto più profondo.
    Se qualcuno si rivolge ad un mediatore, un esperto nell'interpretazione come può esserlo un cartomante, il cartomante segue delle linee guida nell decifrare il responso.
    Allo stesso modo fanno i sassaioli :)

    Ecco....senza allungare tanto il brodo: non metto in dubbio la tua esperienza....ma nesnache la mia....e neanche quella di Gienger!

    bye
     
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    Sassaiola è una parola bellissima!!! 😂
     
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10 replies since 6/12/2016, 17:05   262 views
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