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Marinette
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Il destino...devo ancora capire come funziona... il 15 luglio 2007 la mia vita cambiò...radicalmente...Un soleggiato pomeriggio d'estate, il sorriso sulle labbra e la pelle pronta per essere scottata. Mi recai con la mia bella cabrio presso l'abitazione di mio marito, che ai tempi era ancora il mio fidanzato, per passare una deliziosa giornata in sua compagnia. L'assicurazione del suo motorino stava scadendo, e noi non avevamo mai usufruito del mezzo fino a quel giorno, così, dovo ripetuti rifiuti, mi convinse a salire sul sellino. Non volevo, c'era qualcosa che non andava, sentivo qualcosa di negativo. Dopo aver visitato vari negozi, in preparazione del nostro matrimonio, ci fermammo in un bar per bere una birra e mangiare uno stuzzichino. Premetto che in tutto il tragitto pensavo a vari incidenti, a quanto si soffre se dovesse accadere una disgrazia, al dolore della mia famiglia, gli amici...Nel tornare a casa, proposi a mio marito di fermarsi per cena da me, ma lui insistette per fermarsi a casa sua, per avvolgerci in un'oretta d'intimità. Non volevo, qualcosa non andava...Infatti, dopo aver guardato e messa la freccia per entrare nel suo vicolo, un'auto in sorpasso ai 90 all'ora ci investì in pieno. Destino? Comunque sia, un angelo (crediamo sia lo zio di mio marito, morto molto tempo fa, di nome Gabriele), ci ha accompagnato nella caduta, salvando molte parti del corpo, salvandole da fratture irreparabili (come la schiena). Abbiamo avvertito la sua presenza, e mi ha sgridato per ciò che ho fatto...cioè aver attirato l'accaduto nella maniera più negativa possibile. Da allora notammo entrambi di avere doti particolari, e col tempo ne abbiamo avuto conferma, anche se personalmente, non ho ancora le idee chiare. Da allora la magia entrò nella nostra vita. Destino? Non ho mai capito se ero destinata a soffrire molto nella mia vita, ma ho scoperto una parte di me che non sapevo esistesse... 
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Bellissima storia, e vorrei risponderti visto che anche io e il mio fidanzato ci siamo avvicinati per "magia" se così vogliamo dire, o meglio fatti spirituali sono stati la causa del nostro fidanzamento, ecco.
Solo che prima di ricevere risposte dovresti presentarti nell'apposita sezione dopo aver letto il regolamento ^^. -
Marinette .
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Buon giorno Lias Aniriel, non vorrei sembrarti ignorante...ma ho riletto più volte il regolamento sia per non sbagliare ma anche per non creare disturbi inutili. il 30 aprile mi sono presentata nell'apposita sezione di benvenuto, sottolineando alla fine la parola chiave (https://eyeclipse.forumcommunity.net/?t=54267033)...infatti non ho accesso a certe sezioni che mi interessano parecchio...dato che ho molte cose non chiare dentro me, la vita corre come una locomotiva, ma non si può fermare...attendo un tuo chiarimento, anche se mi scuso anticipatamente di aver commesso qualche errore...nel frattempo buon proseguimento 
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No, nessun errore. Semplicemente ti avevo abilitato al gruppo io stessa, e poi come a volte capita si è cancellata l'abilitazione. ç.ç
Chiedo scusa io, solitamente ricordo ogni utente che si presenta, ma come avrai letto al momento sono un po' fuori uso
CITAZIONEDestino? Non ho mai capito se ero destinata a soffrire molto nella mia vita, ma ho scoperto una parte di me che non sapevo esistesse...
Mi spieghi meglio questa parte che non la capisco?
Abbi pietà di me, sto male etcetcetc xD. -
Marinette .
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infatti stavo per scriverti che Kriu ha già risolto l'inghippo, grazie comunque!
Riguardo a quella parte, ti premetto che la mia storia è piuttosto lunga, avrai parecchio da leggere...se te la senti...te la racconto.... -
Micissi .
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La vorrei sapere anche io la tua storia...mi incuriosisce
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Marinette .
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Sono nata in una calda notte di agosto, una settimana prima del previsto, in una famiglia non economicamente adagiata; per questo abitavamo in una vecchia casa, come guardiani della proprietà di un ricco imprenditore di tacchini. I miei lavoravano comunque giorno e notte per poter accumulare qualche soldo e sfamare la famiglia. Io e mio fratello eravamo accuditi dalla nonna mentre i miei genitori non c'erano. In quella casa c'era un'aria particolare, me la ricordo tuttora anche se ero piccolina. Si sentivano passi al piano superiore, oggetti che si spostavano, sedie che traballavano alte da terra, il gatto che si nascondeva sotto la credenza per giorni, voci strane dalla stanza del caminetto e molti pipistrelli che svolazzavano attorno alla nostra casa. Mi ricordo perfettamente di un evento: la notte di S. Lucia stavo salutando la zia e la cugina che stavano tornando a casa; io e mia cugina stavamo giocando in auto con la portiera aperta e una figura maschile vestita di bianco, con i capelli ricci e lunghi mi chiamo, dicendomi di andare con lui...non gli diedi retta e corsi dietro le gambe di mia madre...nessuno lo vide, solo io e me lo ricordo tutt'ora come fosse allora. Nella stessa casa, mio fratello si ricorda di un evento, non un sogno, un'apparizione... il diavolo o chi per esso, sbucando da sotto al letto, gli disse che avrebbe fatto di tutto per ostacolarlo nelle sue decisioni, e così fece, e ancora continua nel suo intento. Devo dire che mio fratello è un giovane parroco, ma prima di arrivare al suo traguardo, nelle occasioni e feste più importanti che segnavano il suo progresso verso la meta, succedeva sempre qualcosa di veramente brutto...anche al matrimonio dei miei celebrato in chiesa (ebbe una febbre esagerata da correre al pronto soccorso). In quella casa si manifestavano eventi assurdi e talvolta inspiegabili (non li racconto tutti, sarebbe un post infinito), ma, dopo aver chiamato il parroco dell'epoca a benedire la casa, man mano scomparivano le anomalie. Da voci e dicerie, nella stanza del camino, dove c'era una grande calderone, si celebravano sedute spiritiche. Poi un giorno traslocammo, ma nelle altre abitazioni non succedeva mai nulla di anormale, solo la nostra vita sembrava maledetta. Infatti, mia nonna improvvisamente si ammalò. Non so perchè, ma i miei si affidarono ad una sensitiva; le spiegò che la nonna aveva una fattura o malocchio in corso, lanciato da una signora che desiderava ardentemente la passione di mio nonno, suo marito. Il malocchio fu rimandato al mittente, ma la nonna morì dopo poco. Nel compenso anche il mittente morì dello stesso male: tumore al colon. Varie sfortune accompagnarono la vita della mia famiglia, ma ricordo perfettamente le mie. Ero sempre la bimba più "sfigata" della classe, la classica bimba in carne, con i vestitini da recupero, dato che molti soldi non c'erano. Brava studentessa, anche se la voglia un po mi mancava. Durante il mio sviluppo, mio padre cambiò da quando seppe che la nonna era ammalata. Cominciò a bere e a fumare, ma soprattutto a bere, fino a diventare schiavo dell'alcool. Ci picchiava, insultava, sia me che mia madre, tanto da romperci il naso ad entrambe, anche se mia madre il naso ce l'aveva già fratturato da un incidente simile al mio, circa alla mia età. Poi, dopo varie esperienze non proprio andate a buon fine, trovai un ragazzo, simile a me ma anche diverso, e assieme decidemmo di sposarci. Ovviamente mio padre era contrarissimo e mia madre molto diffidente, ma per me era l'uomo giusto, anche se prima di lui ero innamoratissima di un altro ragazzo, alto, moro dagli occhi verdi; il nostro era un amore passionale, sembrava perfetto, ma non riuscimmo mai a stare assieme. Otto mesi prima della data di matrimonio prevista, il fatidico incidente: perone, avambraccio e zigomo rotto, cicatrice a spalla sinistra e scoppio del polpaccio, conseguente trauma cranico. Dimenticavo di dirvi che soffro anche di vene varicose, acquisite da mio padre, e che le avevo tolte da poco perciò ero molto fiera di indossare gonne corte, anche ero dimagrita ben 20 chili grazie a determinazione e costanza. Per operarmi mi rasarono a zero e per ben otto ore non vidi la luce del sole...In quell'incidente l'incontro di un angelo, io e mio marito crediamo sia suo zio Gabriele, ma non ne siamo certi. Da li ho conosciuto una ragazza, soffrivamo e ci divertivamo assieme, e tutt'ora lo facciamo, e si mise alla ricerca di qualcosa dentro di lei. Insomma mi sposai, lo stesso giorno del battesimo di mio marito, e, dopo un anno in una casa piena di umidità e problemi, ci trasferimmo in una bellissima casa. Dissi a mio marito che sentivo qualcosa che non andava in quell'abitazione, e infatti era così, ma non nella casa, ma dalla famiglia difronte...pensate che per aiutare una donna depressa la nostra vita si rovinò. Questa donna, che secondo me non ha un angelo custode, ma un demone, ci sottomise a stalking con minacce e percosse. Cambiammo casa di nuovo, ovviamente anche paese, ma lei c'era ovunque noi andassimo. mi fece anche causa per una cosa che non ho fatto e non mi permetterei mai di fare: picchiare delle persone. siamo tutt'ora sotto avvocato per la mia tutela. A distanza di un anno, la casa di riempii di muffa, il vicino era un malato depresso rompisonagli, ma nel frattempo diventai mamma. Sembrava che le cose andassero bene, ma il mio lavoro passò a part-time e mio marito perse il lavoro. Cambiammo casa ancora, sia per la muffa che per i soldi, cioè ora abitiamo con la suocera, ma i miei non sono concordi. Comunque sia, la cosa più brutta che ci è successa è stata la morte di un nostro caro amico,stroncato da un infarto e amante di ogni forma di magia, ma grazie a lui mio marito capì di essere un recettore, la mia amica di comunicare con le anime vaganti e io, beh io non lo so di preciso, so che sento le cose e i miei dejavò sono previsioni praticamente. Il nostro amico ci parla ogni tanto, mio marito se lo sogna, come sogna altri eventi, e la mia amica parla con lui tramite la meditazione. Devo assolutamente scoprire cosa porto dentro, oltre ad essere stata vittima di un malocchio, apparentemente tolto. Ora siamo qui e ci contattiamo ogni volta che sentiamo o succede qualcosa. Ecco, mio figlio porta il nome di un arcangelo, e senza farlo apposta è il nome dello zio "angelico", e il suo onomastico è lo stesso giorno delle nozze dei miei genitori. Credo abbia acquisito la dote del padre, in gravidanza mi fece sognare il nostro amico morto. ecco, ho raccontato in maniera confusa alcuni avvenimenti della mia vita, ma ne avrei molti altri, come la nascita di mio figlio (sembrava non dovesse nascere) e le difficoltà di mio fratello nell'essere prete (il primo mese da parroco ha celebrato ben otto funerali, disgrazie assurde, una cosa mai successa, e comunque tutte persone molto devote alla preghiera). vi ringrazio per avermi lasciato spazio. questa è la mia vita, piacere marinette... . -
Micissi .
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Oltre a dirti che è una storia veramente interessante, non so proprio che consigli darti, non ho ancora molta esperienza...ti auguro di trovare la tua strada e spero che non ti capitino più eventi spiacevoli....
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Marinette .
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Ti ringazio Micissi...ho tralasciato il fatto che continuo a fare traslochi in continuazione e non riesco a trovare un'amica, attorno a me trovo solo persone troppo facilitone...ormai a quasi trent'anni...spero di trovare risposte...inizia il cammino... . -
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Ho letto tutto.
Una vita difficile. penso realmente maledetta.
Ma non demordere, non ancora.
D'altronde, hai un figlio, un piccolo angelo.
E hai trovato l'uomo giusto... tienili stretti e te e pensa alla felicità, forte forte.
Per quanto riguarda l'amicizia, purtroppo è difficile trovare amici. Molto. Superficalità, egoismo... nessuno crederà mai alla magia e nessuno ti ascolterà mai.
Io avevo 2 amiche, entrambe con grandi doti, entrambe meravigliose. Entrambe mi hanno "tradito", se vogliamo dirla così.
Il mondo spirituale ti mette alla prova. Non appena hanno capito il costo di dover vivere ai margini della società, additati da tutti come creduloni o peggio pazzi, ecco. Mi hanno dimenticato. Una ha addirittura detto queste parole: "tu e le tu stronzate da bambina che si crede chissà chi mi avete rovinato la vita!" Ora beve tutti i sabati sera e va in discoteca. Oh sì, la sua sì che è una bella vita.
Quindi tieniti forte, la vita è tua e solo tua. Diritta. Vivila. Nessuno ti fermerà.. -
Marinette .
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grazie lias per questo tuo forte pensiero. No, non lascerò che qualcuno l'abbia vinta su di me, cercherò la via di fuga fino a scoprire il perchè, che ci deve essere e qualcuno me lo spiegherà...il mio viaggio è appena iniziato...So che mio figlio racchiude in se una grande forza e dote...e questo mi da forza...poi per le amiche...di vere non ce ne sono molte, purtroppo ci sono molte delusioni, anche da chi condivide pienamente con me gli stessi pensieri e le stesse passioni, come questo ambito, e che si considerano ?mie sorelle?, ma al momento del bisogno guardano appunto le superficialità della vita oppure la comodità del momento. Sto passando proprio in questi giorni una delusione di questo tipo...ma non importa...ora sono alla ricerca di me ma soprattutto dei miei perchè...grazie ancora. . -
oidualc2008 .
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Marinette, nella tue mille disavventure, sei stato fortunata ad incontrare l'uomo della tua vita, e di avere un figlio, che è un piccolo miracolo. Per la casa, non ti premurare molto, dove c'è una famiglia che si vuole bene per davvero c'è una casa. Prima o poi l'involucro giusto per il vostro essere arriverà. per quel che ho letto, mi dispiace che tu abbia dovuto soffrire così, e ti sono vicino pure per il problema delle amiche, ai giorni d'oggi le persone sono sempre più bestie e poco persone, vedrai che con la perseveranze e il caso troverai anche quello.. per quel che conta ti sono vicino, qui sul forum. 
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Marinette .
User deleted
grazie oidualc2008...hai proprio ragione, almeno ho una famiglia di amore...ma quanto è difficile la vita...quanto sono difficili le persone...cerco di attrarre positività in ogni mio pensiero e desiderio...altrettanto difficile...ma ti ringrazio molto... . -
Golden Darkness .
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Anche io sono d'accordo che nella sfortuna hai avuto fortuna a trovare un marito amorevole e ad avere un bimbo...
Per la storia dei traslochi.. beh sicuramente avrai trovato dei rompi vicini (soprattutto la pazza e quella volta il trasferimento era inevitabile sicuramente!!!) ma fortunatamente non è sempre così.. però non fare l'errore che alla minima cosa che non va fate i bagagli, altrimenti non la finirete mai di cambiare casa. Purtroppo non sempre le cose vanno come uno le sogna, anzi la realtà è ben diversa.. e per alcune cose bisogna davvero sapersi accontentare e ritenersi fortunati di quello che si ha perchè molte persone non hanno neanche quello e ti invidiano, eccome se ti invidiano. Quindi secondo me dovresti fermarti un attimo a riflettere, è vero che hai avuto una vita complicata finora, ma non è facendo i bagagli tutte le volte che si risolvono le cose... Come si dice.. se non riesci ad uscire dal tunnel, arredalo!
Per la questione delle amiche... qui si tocca un tasto dolente e si apre una parentesi veramente infinita. Da qui in poi non assicuro un discorso lineare e facilmente leggibile, siete avvertiti XD
Da quello che scrivi sembri una persona molto seria che tende a dare un significato più che vero alla parola amicizia. Ed è quello che ho fatto anche io, sbagliando. Per quanto ci proverai non riuscirai mai a trovare l'amico perfetto, nessuno è perfetto perchè non potrà mai rispecchiare l'idea che abbiamo noi di una determinata persona. L'amico perfetto non esiste perchè anche se si troveranno persone molto affini a noi che ci amano e che potremo definire realmente amici, sicuramente prima o dopo faranno qualcosa che ci ferirà tantissimo, vuoi che sia una cavolata, vuoi che sia per una cosa importante ma prima o poi qualunque amico avrà un atteggiamento che ci lascerà spiazzati, delusi e amareggiati. Non è possibile che non succeda. E a quel punto farai l'errore di dire "ha fatto questa cosa e quindi non è un vero amico". E invece bisogna imparare a pensare che tutti siamo umani e tutti sbagliamo ed ognuno ha una concezione della vita diversa, ma non per questo bisogna screditare in modo pesante una persona ai nostri occhi, anche perchè non tutti siamo uguali ed il nostro amico può ragionare in modo diverso da noi senza pensare che ci sta facendo un torto. Poi chiaramente ci sono anche quelli che sanno benissimo che ci stanno facendo un torto... ma questa è altra storiA.. Bisogna prendere le cose così come vanno, senza attribuire agli amici doti e sentimenti nel modo in cui la nostra testa tende ad attribuire dando quasi un'idea di perfezione, altrimenti alla prima cosa che succede ci si rimane malissimo. Bisogna pensare che le persone non sono perfette ed accettare gli altri anche coi loro difetti e sbagli nei nostri confronti. Ad esempio io ho un'amica splendida e a suo tempo feci l'errore di attribuirle mentalmente uno stato di perfezione. Alla prima stronzata che mi ha fatto mi è crollato il mondo addosso, ci sono rimasta malissimo e ho cominciato a pensare che lei era uguale a tutti gli altri e non era una vera amica. Avevo ragione solo sul fatto che fosse uguale a tutti gli altri. Sul resto ho cannato di brutto. Lei è un essere umano come tutti ed era impensabile che rispecchiasse perfettamente l'idea che avevo di lei.. ma l'ho capito solo dopo, quando mio fratello mi ha portato sulla via del ragionamento di cui sopra (vedi i fratelli maggiori a qualcosa serviranno!!!! XD ) ed a quel punto ho cominciato davvero a vivere più serenamente, liberata dall'idea sbagliata che mi ero fatta sull'amicizia
Per quanto riguarda il discorso della vita spirituale che molti possono non condividere.. io me ne frego. io faccio quel cavolo che voglio, ma non tento neanche di coinvolgere nessuno se non mi mostra interesse. Anzi non ne parlo proprio. Anche lì c'è stato un periodo che tentavo di coinvolgere qualcuna delle mie amiche sull'uso di pietre e cristalli (che poi è il mio vero interesse) sull'importanza della meditazione e mi guardavano un po' così
come se stessi dicendo che avrei tirato fuori un coltellaccio di lì a poco e le avrei sfregiate XD semplicemente ho smesso di parlarne ed amici come prima. Di fondo a nessuno deve importare se io la sera prima di andare a letto purifico le mie pietre o medito... chissà che fanno loro prima di andare a letto e a me non interessa proprio sinceramente XD secondo me si può condurre tranquillamente una vita "normale" senza bisogno di sbandierare ai quattro venti che a volte mi prendono le paralisi ed esco col corpo astrale XD (anche qui, attenzione, ci ho provato e la risposta più carina è stata "ma non sarebbe il caso di dirle al dottore queste cose???" XD ). Di fondo sono cose personali che devo sapere solo io... e non mi importa che gli altri condividano con me queste cose se non sono interessati, ognuno ha i propri interessi ed è giusto che li coltivi senza necessariamente dover coinvolgere gli altri di forza.
Mi sembra di avere divagato veramente troppo, chiedo scusaaaa!!!
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edera terrestre .
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Cara ragazza, hai avuto una vita parecchio pesante, anch'io per causa degli altri ho un passato non roseo e mi porto nell'anima le ferite sanguinanti e mille paure. Tieni molto stretto il tuo dono, le sensazioni che provi e non darle mai per scontate.
Proteggiti ragazza mia, proteggiti..
il destino... |
