Culto di Horo {Horus}

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  1. EternalSybelle
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    Il Culto di Horus e le analogie con il cristianesimo.


    Horo, che significa probabilmente "Il lontano" è una divinità celeste egizia che ha la sua ipostasi nel falco.
    Horo (o Horus) è la forma latina del nome egizio Hr (nella scrittura egizia non sono rappresentate le vocali) la cui lettura è Heru oppure Hor.

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    Il culto di Horo è attestato dal periodo predinastico fino all'epoca romana quando il suo culto viene unito a quello della madre Iside.
    In epoca predinastica si ebbero, con molta probabilità, diverse divinità falco la più importante delle quali era il dio-falco venerato nell'Alto Egitto. Quando i sovrani del Basso Egitto unificano le Due Terre, Horo assume il carattere di Unificatore dell'Alto e Basso Egitto.

    Il sovrano egizio è considerato la personificazione di Horo, ossia l' Horo vivente;

    Il mito.

    Il mito maggiormente famoso è quello che lo vuole figlio di Osiride ed Iside e vendicatore del padre nei confronti di Seth, il quale gli tolse un occhio durante lo scontro.
    Durante il lungo periodo della civiltà egizia l'Horo assorbe, con un meccanismo di sincretismo, svariate altre divinità locali aventi caratteristiche simili che infine divennero aspetti diversi di una sola figura.

    I figli di Horo sono quattro divinità protettrici dei vasi canopi, i contenitori delle viscere nel processo di imbalsamazione.

    Presso i Greci e i Romani fu noto con il nome di Arpocrate e rappresentato come un bambino con un dito in bocca, gesto interpretato come un invito al silenzio.

    Dall'etimologia del nome e dal suo aspetto di uccello, si deduce che Horo fosse una divinità del cielo: i suoi occhi simbolizzano luna e sole, il cui viaggio nel cielo è dovuto al volo di Horo. Inoltre il mito dello scontro tra Horo e Seth spiega la minore luminosità della luna rispetto al sole col fatto che l'occhio lunare sarebbe quello staccato da Seth in combattimento e in seguito riposizionato dal dio della magia Toth.

    Parallelismi tra Gesù e Horo.

    La teoria si basa sugli studi compiuti da Gerald Massey. Le teorie di Massey ispireranno anche il teosofo Alvin Boyd Kuhn. La sua teoria che vuole instaurare un parallelismo tra la vita di Horus e quella di Gesù si basa su un rilievo che si trova a Luxor, che lui esamina e interpreta nell'opera The Historical Jesus and The Mythical Christ.

    [metto sotto spoiler perchè sforma la pagina]
    SPOILER (click to view)
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    In questo rilievo si leggerebbe l’annunciazione, l'immacolata concezione della dea Iside, la nascita ed adorazione di Horus. Questa sua interpretazione contrasta con quella degli egittologi e non è stata mai confermata da altre fonti. Le sue opere, che tentano di stabilire un più generale parallelismo tra la religione giudaico-cristiana e la religione egizia, sono assolutamente disconosciute dalla moderna egittologia e non sono menzionate nell'Oxford Encyclopedia of Ancient Egypt o in qualche altra opera di riferimento di questa branca accademica.

    Nel 1999 la storica e archeologa D.M. Murdock riporta in auge questa "teoria" nel The Christ Conspiracy pubblicato con lo pseudonimo di Acharya.
    In un capitolo del suo libro l'autrice mette in luce delle somiglianze notevoli che intercorrerebbero tra la figura di Gesù Cristo e quella di Horus. In questo ripercorre sostanzialmente le tesi di Massey sul parallelismo Horus/Gesù. La questione relativa all'attendibilità delle sue tesi è tuttora molto controversa e il dibattito molto acceso. La Murdock non ha una formazione accademica da egittologa ed una delle critiche fondamentali che gli si rivolgono è di non aver attinto da fonti primarie ma di aver utilizzato fonti poco attendibili come Ancient Egypt: The Light of the World di Gerald Massey. Nel suo ultimo libro Christ in Egypt (Ed. 2009) l'autrice replica che il suo lavoro non si ispirerebbe a quello di Massey (sebbene a distanza di cento anni risulterebbe sostanzialmente corretto) ma su molteplici fonti di egittologi tra cui cita Margaret Murray, egittologa e antropologa vissuta negli anni '30, che nel libro "Il Dio delle streghe" si è occupata di stregoneria medievale cercando di trovare le sue radici nel periodo pre-cristiano.
    la ricostruzione della vita di Iside e Horus fatta dalla Murdock è in aperto contrasto con i risultati raggiunti dall'attuale egittologia e non trova riscontri nella narrazione delle vicende di Horus e Iside come narrate nella mitologia egizia. L'unica fonte di riferimento per questa tesi resterebbe quindi l'iscrizione di Luxor, sopra indicata, in una traduzione e interpretazione considerata dagli egittologi moderni totalmente fallace, che non trova altri referenti se non il succitato Massey.

    L'autrice sostiene di aver ritrovato questi motivi nel corso dei suoi studi e di averli poi riordinati in una specie di racconto evangelico per mettere in luce le somiglianze di fondo. Ecco alcune delle analogie individuate dalla Murdock nel suo libro :


    -fu annunciata la sua nascita alla madre dall'angelo Thot, che le comunicò anche che il figlio sarebbe stato concepito verginalmente
    -nacque in una grotta il 25 dicembre dalla vergine Iside, annunciato da una stella d'oriente
    -venne adorato nella grotta da pastori e da tre saggi che gli offrirono in dono oro, incenso e mirra
    -da bambino insegnò in un tempio
    -ebbe 12 discepoli
    -all'età di 30 anni fu battezzato da una figura nota come Anup, che venne in seguito decapitato (come Giovanni Battista)
    -combatté 40 giorni nel deserto contro Satana
    -compì miracoli, come la resurrezione dei morti e la camminata sulle acque
    -fu chiamato il "Santo Bambino" ed era noto con molti nomi, tra cui: "La Verità", "La Luce", "La Vita", "L'Unto Figlio di Dio" e il "Buon Pastore", "L'Agnello", "La Stella del Mattino"
    -Horus nacque a Annu, il "posto del pane", mentre Gesù nacque a Bethleem, la "casa del pane"
    -fu crocifisso tra due ladroni e dopo tre giorni risorse dai morti
    -viene rappresentato da una croce
    -assieme a Iside e Osiride, Horo costituisce un membro della trinità egizia.




    In realtà proprio a causa della poca attendibilità della fonti della Murdok non si sa cosa pensare a proposito delle analogie tra Horus e Gesù.
    Molto più attendibili, credo siano quelle con Mitra. (farò un topic X°D).
    Ad ogni modo lei stessa ha insistito col dire che fornirà presto delle fonti affidabili con le quali dimostrerà la veridicità della sua teoria...che comunque a me non pare poi così assurda...
    si sa che è dall'alba dei tempi che le religioni si assorbono tra loro.

    :)
     
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  2. DARK_LIGHT_93
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    Horus combatte 40 giorni contro Satana? Magari contro Seth O.O

    Vi dirò, io amo l'egitto *_*
     
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  3. EternalSybelle
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    si quel che è...insomma "il male" X°D
    anche io lo amo.
     
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  4. Kriu
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    Più che attendibile...aspettiamo qualche atra fonte
     
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  5. giò892
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    ok.. hem..Satana non è Seth. E Seth non è satana!!
    Figlio di Geb, la terra (principio maschile) e Nut, il cielo (principio femminile), fratello di Osiride, Iside e Nefti (di cui era anche lo sposo), per gelosia organizzò una congiura mortale nei confronti del fratello Osiride che sarà poi vendicato dal figlio di quest'ultimo, Horo.
    In origine Seth è una delle maggiori divinità dell'Alto Egitto del Periodo Predinastico, con la funzione di benigna divinità dei morti. La sua importanza diminuisce quando i re dell' Alto Egitto unificano le Due Terre ed impongono il loro dio, Horo, come divinità principale. Comunque per tutto il Regno Antico Seth mantiene una certa importanza e sul finire della II dinastia sostituisce il rivale nella titolatura reale (Peribsen), oppure si affianca ad Horo.
     
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  6. DARK_LIGHT_93
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    Tutto ciò che hai detto è giustissimo.
    Ma penso il testo si riferisse alla "demonizzazione" di Seth da parte del Cristianesimo.
     
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  7. giò892
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    si si, certo, ho voluto specificare questo, per quello che ha detto EternalSybelle, verso la tua introduzione..

    [ si quel che è...insomma "il male" X°D ]

    Volevo solo far vedere che lui non era il male..
    scusate se mi sono scaldata ma sono un appassionata di egittologia da sempre XD
     
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  8. DARK_LIGHT_93
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    CITAZIONE (giò892 @ 17/8/2010, 01:36)
    si si, certo, ho voluto specificare questo, per quello che ha detto EternalSybelle, verso la tua introduzione..

    [ si quel che è...insomma "il male" X°D ]

    Volevo solo far vedere che lui non era il male..
    scusate se mi sono scaldata ma sono un appassionata di egittologia da sempre XD

    figurati hai fatto bene a dirlo XD C'è sempre chi può fraintendere... :*
     
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7 replies since 18/6/2009, 09:30   1318 views
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