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Dalyn Coralyne Eidan
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Nel mio libro sacro c'è una frase, che credo sia fondamentale per tutti noi, che dice "non fare agli altri ciò che non vuoi venga fatto a te". Come possiamo vedere a tanti non imposta nulla ma tanto le conseguenze le pagano loro! 
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Cassandra della Luna .
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mmmmmmmmmmmmmh... scusa l'ignoranza.. cos'è un libro sacro? . -
Dalyn Coralyne Eidan .
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Beh il libro sacro è libro della mia religione! È il libro della mia credenza... . -
Cassandra della Luna .
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aaaaaaah ok.. no pensavo fosse legato alla magia.. . -
Dalyn Coralyne Eidan .
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No no io non la pratico perché nella mia religione è peccato però mi interessa moltissimo! . -
Lady Bryn .
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Io non condivido la legge del tre solamente per la forma in cui è scritta. Mi spiego meglio. Credo che l'energia segua le leggi della fisica, per cui se io faccio del male per un valore ipotetico di uno non mi può tornare tre... si creerebbe uno squilibrio abissale dopo un po', il che non è possibile nell'equilibrio a cui tende l'universo stesso... l'energia viaggia di pari passo. Quindi credo certo nell'idea che esprime questa legge, cioè se fai del male prima o poi l'energia negativa che mandi ti ritorna, ma che torni triplicata credo che sia solamente una specie di monito per i neofiti, qualcosa che li faccia desistere dal fare del male agli altri per paura del cosiddetto "colpo di ritorno". . -
Marilith .
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io da ignorante posso dirvi che la conoscevo tipo come "maledizione"...
Ero con un amico e un mendicante ci chiese l'elemosina...noi rifiutammo e lui cominciò a borbottare nella sua lingua, al che il mio amico gli disse "chell ca m dic tadd turnà aret 3 vot!"
da bravo beneventano, se non si capisce, "quello che mi dici deve tornarti indietro 3 volte!"...naturalmente se ci stava dicendo qualcosa di bello avrà il triplo delle cose belle che ci ha augurato 
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.akasha. .
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CITAZIONE (Lady Bryn @ 8/8/2010, 13:20)Io non condivido la legge del tre solamente per la forma in cui è scritta. Mi spiego meglio. Credo che l'energia segua le leggi della fisica, per cui se io faccio del male per un valore ipotetico di uno non mi può tornare tre... si creerebbe uno squilibrio abissale dopo un po', il che non è possibile nell'equilibrio a cui tende l'universo stesso... l'energia viaggia di pari passo. Quindi credo certo nell'idea che esprime questa legge, cioè se fai del male prima o poi l'energia negativa che mandi ti ritorna, ma che torni triplicata credo che sia solamente una specie di monito per i neofiti, qualcosa che li faccia desistere dal fare del male agli altri per paura del cosiddetto "colpo di ritorno".
concordo pienamente!!. -
IL TREDICESIMO .
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Difficile argomento.
Prima di dare una risposta a questo,bisognerebbe chiedersi se sappiamo esattamente cosa sia bene e cosa il male e sopratutto da quale punto di vista li guardiamo.
Vi faccio un esempio.
Mettiamo caso che una certa popolazione sconosciuta abbia l'abitudine di tagliare il dito indice a tutti i bambini appena nati,perchè la loro credenza sta nel fatto di credere che compiendo questo ,i neonati saranno protetti a vita da tutte le negatività del futuro.
Questa popolazione cresce con questa convinzione e per loro è bene....malgrado ad alcune cose sfortunate che possono capitargli ci credono fermamente
Poi un bel giorno arriviamo noi,con altre nostre credenze e vediamo cosa fanno sti tizi.
Capendo cosa stanno facendo e dal nostro punto di vista e conoscenza,pensiamo che quello è male.
Quindi in teoria chi taglia il dito a questi poveri bambini,dovrebbe patire le pene eterne per tutta la vita?
Vediamola anche al contrario.....
Loro ci vedono arrivare e vedono che abbiamo tutti il dito indice.....per questi poveracci siamo noi che siamo messi male e ovviamente,non capendo,ci compatiscono e se conoscono la legge del tre,penserebbero ai nostri medici che durante il travaglio non ci hanno mozzato il dito e penseranno di sicuro che dovrebbero subire le pene eterne pure loro,perchè quello che hanno fatto è una mancanza grave...non ci hanno protetto dalle negatività e perciò è male.
Quindi come decidiamo se quello che vediamo o facciamo è bene o male?
Secondo mè il bene e il male sono solo un illusione come la verità ed ogniuno ha il proprio bene il proprio male e la propria verità che lo farà agire di conseguenza.
Pensate anche solo ad una persona che spara per difendersi.
Se uccide....per alcuni di noi è male per altri è bene....ma noi come lo sappiamo se è bene o male?
Dove pensate di applicarla la legge del tre?
Secondo il mio personalissimo punto di vista......non esiste nessuna legge del tre....
Credo solo che ogni persona sia responsabile delle sue azioni....e cioè conseguenze che di sicuro modificheranno l'andamento della sua strada e di conseguenza anche dei percorsi di persone che gli stanno sia vicino o che sono solo di passaggio.
Ma....ripeto.....difficile su alcune cose dare giudizi su cosa può essere sbagliato o giusto,bene o male e quindi questa legge cade perchè non è applicabile.
Spero di essere stato un pochino chiaro...... -
.akasha. .
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CITAZIONECredo solo che ogni persona sia responsabile delle sue azioni....e cioè conseguenze che di sicuro modificheranno l'andamento della sua strada e di conseguenza anche dei percorsi di persone che gli stanno sia vicino o che sono solo di passaggio.
questo non è messo in dubbio dalla legge del tre o dalla legge dell'equilibrio.
però...pivello ....la questione qui è altra. non stiamo parlando di concetti di bene o male generalizzati, non se ne parla mai in questi determinati cammini, o quantomeno non se ne dovrebbe parlare.
qualsiasi cosa fai, dall'ammazzare qualcuno (che ok, siamo tutti convinti che non è una bella cosa) al mangiare una foglia di insalata, hai dentro di te, nella tua anima, un'impronta di emozione, o meglio di intenzione. Ed è esattamente questa che crea a livello energetico il bene e il male (che altro non sono che due parole a definire due tipi di energia riempiente e svuotante...se vogliamo trovargli altri nomi).
Non c'è, non può esserci, un concetto di bene e male comune a tutti, perchè qualsiasi cosa si fa, ognuno la fa con diverse intenzioni, diverse impronte emozionali. che diversamente influiscono sulla propria energia e su quella generale.. -
Kriu .
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CITAZIONE (.akasha. @ 3/9/2010, 08:46)CITAZIONECredo solo che ogni persona sia responsabile delle sue azioni....e cioè conseguenze che di sicuro modificheranno l'andamento della sua strada e di conseguenza anche dei percorsi di persone che gli stanno sia vicino o che sono solo di passaggio.
questo non è messo in dubbio dalla legge del tre o dalla legge dell'equilibrio.
però...pivello ....la questione qui è altra. non stiamo parlando di concetti di bene o male generalizzati, non se ne parla mai in questi determinati cammini, o quantomeno non se ne dovrebbe parlare.
qualsiasi cosa fai, dall'ammazzare qualcuno (che ok, siamo tutti convinti che non è una bella cosa) al mangiare una foglia di insalata, hai dentro di te, nella tua anima, un'impronta di emozione, o meglio di intenzione. Ed è esattamente questa che crea a livello energetico il bene e il male (che altro non sono che due parole a definire due tipi di energia riempiente e svuotante...se vogliamo trovargli altri nomi).
Non c'è, non può esserci, un concetto di bene e male comune a tutti, perchè qualsiasi cosa si fa, ognuno la fa con diverse intenzioni, diverse impronte emozionali. che diversamente influiscono sulla propria energia e su quella generale.
Non avrei mai saputo spiegarmi meglio <3. -
.akasha. .
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grazie Kriu!! 
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IL TREDICESIMO .
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Mmmm....forse forse....sono andato un pochino fuori tema.....
Bhè....comunque era solo per dire che io non credo esista questa legge del tre,perchè come ho descritto sopra, mi rifiuto di credere ci sia qualche spirito entità o divinità che decida se ciò che facciamo è giusto oppure no.
So che puo sembrare un discorso dalle vedute un pochino limitate in questo campo,però è solamente un mio pensiero.
Comunque è vero,rileggendo ciò che ho scritto centrava poco con la domanda all'inizio del topic.....
Cercherò di stare più attento a non dilungarmi troppo.....
.....ok stasera mi autopunisco....
100 frustate per me...posson bastareeeeee......
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.akasha. .
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per quanto riguarda la legge dell'equilibrio non è un'entità o una divinità a decidere e quindi a punirti, è semplicemente il macrocosmo che si equilibria da solo....cercherò di fare un esempio: se tu prendi un piatto con dentro una sostanza oleosa, o cremosa, come preferite , e con un cucchiaio di legno ne sposti una parte, ecco che la sostanza tende a riuniformarsi ricreando l'equilibrio che aveva all'interno del contenitore.
e credo che anche per la wicca e la sua legge del tre non siano le divinità a decidere di punirti rimandandoti indietro tutto.. -
Asheyah .
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Non credo assolutamente alla legge del 3. E' una tradizione wicca a mio avviso formulata per fare in modo di desistere dal fare del male.
Ovviamente fare del male ingiustificatamente non depone per un'alta elevatura spirituale.. ma ognuno segue il proprio sentiero, nel pieno libero arbitrio.
Credo nella legge di Thelema, la legge di questo Eone, l'Eone di Horus, e Thelema è molto chiara in proposito.
L'uomo ha il diritto di eliminare quelli che vorrebbero opporsi ai suoi diritti.. In termini più "concreti" la libertà di ognuno finisce dove inizia quella dell'altro. Io personalmente sono interessata al sentiero della Conoscenza, della vera Volontà... ma mi è capitato di dover attaccare chi aveva tentato di danneggiarmi. Nessuna legge del 3 si è manifestata su me..
Viceversa esiste il famoso colpo di ritorno.. ma è un'altra storia.. consiste nella forza inviata da un mago che, una volta creata nei piani sottili, se non colpisce l'obiettivo deve pur andare da qualche parte.. e solitamente torna al mittente.
Ma non conosco nessun mago che prima di operare non si crea protezioni potenti.
Se esistesse la legge del 3.. crowley sarebbe stato fulminato poco dopo che praticava...
L'unica cosa veramente da temere è la paura e il primo canone da seguire è il rispetto delle scelte altrui. Senza giudicare nè sentirsi migliori perchè, per es, si opera solo in magia bianca. La magia comprende tutto ... ossia il Bianco e il Nero. Senza distinzioni.
In realtà, a mio avviso, la legge del 3 è un modo per forzare l'etica altrui mediante il timore. Non differisce in nulla dalla minaccia dell'inferno e del Pardiso della religione cattolica..
La Legge del tre |
