-
+2
.Dato che sigilloluna aveva richiesto l'argomento (ma io come una stupida ho cancellato il post pensando ci fosse già) ho raccolto tutto quello che ho trovato e ho creato una piccola guida.
Spero ci sia tutto, se dovesse mancare qualcosa o se siete interessati a qualcosa in particolare che rientra in questo chiedete pure
Ho diviso in 3 parti: le candele, i sigilli e i sigilli su cera. Questo perchè per mettere i sigilli sulla cera sono coinvolti 2 argomenti che possono essere trattati separatamente, quindi potrebbero essere utili per altre cose presi in singoli (non si sa mai che a uno serva usare una candela o solo creare un sigillo).
A dire il vero qualcosa sui sigilli mi pare di averlo già letto qui, quindi nel caso mi dovessi ripetere o ci sono altri approfondimenti linkatemeli e li segnalo per integrare il tutto.
LA CERA
L'utilizzo delle candele comporta una forma di magia molto semplice secondo cui l'incantesimo prenderebbe potere dalle energie del fuoco.
La candela può essere paragonata all'uomo nei suoi componenti: la cera rappresenta il corpo, lo stoppino l'anima e la fiamma sarebbe lo spirito. Anche il ciclo di vita è uguale: nasce con l'accensione, vive e invecchia sciogliendosi e muore con la sua estinzione.
Molti utilizzano le candele unte con olii profumati o anche con del comune olio di oliva consacrato in precedenza.
L'unzione delle candele deve essere fatta visualizzando il risultato da ottenere parendo dalla metà della candela andando su in alto e dalla metà procedendo verso il basso.
Se si vuole seguire questo passaggio però suggerisco di cercare l'olio più adatto allo scopo, in erboristeria vendono olii essenziali di varie piante.
Come si accendono/spengono:
È preferibile usare un accendino rispetto ai fiammiferi che invece contengono zolfo.
Mai soffiare sulla fiamma, è una mancanza di rispetto verso l'elemento. La cosa migliore sarebbe usare le dita o gli appositi spegnimoccolo (si può usare un bicchierino di materiale non infiammabile in sostituzione).
Per alcuni rituali è preferibile che la candela si consumi da se, quindi non è richiesto lo spegnimento (come nel caso dei sigilli!).
I colori della cera hanno corrispondenze specifiche, quindi bisogna prima di tutto capire che colore è meglio utilizzare.
Bianco: Rappresenta la purezza e la spiritualità. Il bianco riflette e non trattiene, purifica ma si sporca. E' il colore stesso della luce ma non sempre è positivo perchè significa indebolimento; bianco è il colore della morte, il pallore cadaverico, il volto di chi ha un malore, il bianco facilmente si sporca mentre il nero rimane inalterato. Quando si usa una candela bianca è utile abbinarla sempre ad una nera perchè avvenga l'equilibrio oppure un pezzo di tormalina nera che assorbe le negatività e un cristallo di rocca che dà la luce. E' associata al lunedi e alla luna.
Blu/Azzurro: Il blu è il colore del cielo notturno nel quale risplendono le stelle divine. Il celeste è la verità, il potere occulto, la medianità. Una rappresenta il cielo notturno, l'altra il cielo diurno dominio del sole. Questi colori sono comunque legati alla materia come alla divinità. Non a caso i nobili sono considerati di sangue blu, blu visto come eternità e continuità. Questi sono i colori giusti per creare una vibrazione positiva o per trovare un'ispirazione; crea un contatto con il mondo superiore per richiamare la potenza e distaccarsi dalla materia. Ma non solo, il blù è anche il colore adatto per attirare denaro e agiatezza.
E' associata al giovedi e a giove.
Verde: ha il colore della vita, è simbolo di abbondanza e fertilità. Questo è il colore della fortuna, della generosità, della rigenerazione, della fecondità, del lavoro produttivo, dell’amore e dei desideri. E' associata al venerdi e a venere.
Giallo/Oro: Questo colore è simbolo di intelletto, di immaginazione, del potere della mente. Significa anche estro artistico e fascino, sicurezza e condizioni elevate. L'oro attrae le influenze più nobili, è il colore solare e sinonimo di splendore, regalità, trionfo e potenza. La candela di questo colore è adatta anche per i rituali di richiamo all’oro e alla sicurezza materiale, per propiziare la ripresa di aziende. E' associata al sole ealla domenica.
Rosso: porta il colore della salute, dell'energia, della forza, della potenza sessuale e del coraggio. Il suo messaggio è legato alle cose materiali come la passione, la combattività e il vigore. Il rosso è anche il colore del fuoco della distruzione, è il sangue del sacrificio, dei conflitti. E' il colore che stimola a combattere ma anche a litigare.
Con questo colore le candele vengono usate sia nei rituali di attrazione amorosa che di purificazione. La candela rosa. Il colore richiama il rosso diluito con il bianco o viceversa ad un bianco con una aggiunta di rosso; ha i connotati del rosso ma molto meno aggressivo ed è quindi accomunato all'amore, al sentimento esaltato dal romantico. E' armonia, affetto, l’amicizia.
E' questo il colore che si usa per risvegliare i sentimenti più alti, per portare la pace e appianare le divergenze nella coppia o tra amici, per rendere una persona più serena e pacifica. Il rosa del sole al tramonto è per tradizione uno dei momenti magici e calmi, ispiranti pace e serenità della giornata.
La candela grigia ha su di se un colore terribile perchè non è definibile. Non ha il coraggio di ciò che è, non ha personalità, si può definire di un colore bastardo. Il grigio crea nebbia e confusione, suscita inerzia; è sinonimo di tristezza ma può essere utilizzato per rallentare e bloccare gli eccessi. Viene associata alla luna, all’occulto, ai sogni, alla medianità.
La candela marrone è legata alla terra, al legno, alla stabilità, dona concretezza, sicurezza, aiuta ad essere semplici e pratici. E' utile nelle cause di lavoro, per lo studio. E' la terra che da i suoi frutti. E' associata al martedi e a marte.
Arancione: ha in se due colori, il rosso e il giallo che uniti assieme danno scossoni forti. Stimola in maniera equilibrata e dona buon umore. E' associata al sole e alla domenica.
Viola: ha in se il più alto dei colori, è la meta suprema e anche il colore più odiato. Ha un'alta frequenza e non tutti sono capaci di sostenerla. Fa riflettere, fa vedere, spinge al sacrificio, alla rinuncia. Aiuta a distaccarsi dalle dipendenze e dagli amori sbagliati, è spirituale. Questa candela ha forti vibrazioni legate agli spiriti e di conseguenza viene utilizzata in tutto ciò che ha a che fare con lo spiritismo e i medium. E' associata al mercoledi e si può accendere in qualsiasi giorno se la si usa per gli spiriti.
Argento: porta il colore della luna, del magnetismo, rappresenta la femminilità anche nelle sue espressioni feconde. Respinge le potenze negative e apre le porte al piano astrale. E' ricettivo ed intuitivo, magnetico, stimola la fecondità del pensiero e le facoltà medianiche. Porta verso altri mondi, verso le pratiche divinatorie, la magia dei sogni che ci connette con altre alte dimensioni.
Trovare candele di colore argento pieno è molto difficile, in genere in commercio vi sono semplicemente candele bianche colorate di argento. Per questo motivo si preferisce sostituire la candela argento con una candela bianca.E' associata al lunedì e alla luna.SPOILER (clicca per visualizzare)I colori li ho presi da questo sito, non so se è la fonte originale, ma mi è sembrato il più completo.
www.bethelux.it/magiadellecandele.htm
I SIGILLI
La tecnica della sigillazione è anch'esso un metodo molto usato e comune a molte culture.
Un sigillo è un geroglifico o simbolo con un significato mistico o magico.
Austin Osman Spare, artista, scrittore, chiaroveggente e mago anglosassone ha passato molto tempo a studiare i sigilli e il loro utilizzo. ll metodo che andrò a proporre, riguardo la creazione dei sigilli è ideato da lui.
Citando il meccanismo che secondo lui agisce dietro questo tipo di magia: La mente cosciente non è direttamente in grado di operare azioni magiche. Anzi, essa costituisce un impedimento alla magia. Invece è la mente subconscia che opera azioni portentose. E’ dunque necessario fissare in quest’ultima l’intento magico, così il subconscio potrà «inconsapevolmente» manipolare le energie eteriche in modo da provocare il risultato voluto.
Mentre la sua definizione di sigillo: I sigilli sono monogrammi di pensiero per il governo dell’energia... un mezzo matematico simboleggiante un desiderio che dandogli forma ha la virtù di eludere ogni pensiero e associazione a quel particolare desiderio (nel momento magico), sfuggendo all’identificazione dell’Ego, così che tale desiderio non sia frenato o legato alle proprie immagini transitorie, ricordi e preoccupazioni, ma gli permetta di passare liberamente nel sub cosciente
Secondo lui quindi un sigillo magico utilizza determinati simboli a scopo di formare un 'ponte' tra mente consapevole e subconscio.
A differenza di un talismano in cui i simboli vanno ad arricchire un supporto fisico, in questo caso il dove viene tracciato non è così rilevante. Dopo essere tracciato e attivato si fissa nel subconscio e quindi non è più necessario avere un oggetto che contenga il sigillo.
Questo va a spiegare perché quando si compiono rituali in cui si deve bruciare un foglietto con un desiderio, una volta che il foglio è bruciato il contenuto si affida, mediante la fiamma, nell'etere e nell'inconscio.
Secondo questo ragionamento un buon metodo per attivare un sigillo sarebbe quindi quello di inciderlo sulla cera della candela e lasciala bruciare, consumandola interamente.
Come per altri rituali poi suggerisco di buttare la cera rimanente in un corso d'acqua.
Ma ora veniamo al sigillo.
Volendo se ne trovano di già esistenti e con una funzione specifica, come ad esempio i famosi sigilli Salomonici.
Ma è anche possibile crearne uno da noi secondo quello che vogliamo ottenere (che è il metodo che preferisco, penso che più una cosa è personale e più sarà efficace).
I passaggi della costruzione di un sigillo sono:
1 - Formulare una frase che corrisponde al desiderio
2 - Conversione della frase in una rappresentazione grafica o geroglifico
3 - Fissazione del geroglifico nel subcosciente
1- Il desiderio che si va a formulare deve essere il più preciso possibile, con assenza di ambiguità. Allo stesso tempo deve essere anche breve, la frase deve essere concisa.
La frase dovrà essere sempre positiva, dato che il subconscio percepisce tutto positivamente.
Ecco come trasformarla in seguito:
(con questo metodo si possono anche creare i mantra)
2 - Il sigillo grafico
Passando al sigillo grafico è possibile sbizzarrirsi a piacimento, quindi provate varie combinazioni per trovare quella che più vi soddisfa. Alcune lettere possono essere 'inglobate' in altre, in questo caso la I finisce nella B, la O nella Q. Mentre altre lettere si possono ruotare.
Secondo Spare l'atto creativo è un atto magico estremamente potente.
A questo punto si deve buttare via il foglio con la frase e considerare quello che abbiamo creato come un'unica immagine.
Si può lavorare sull'immagine al fine di renderla più equilibrata e piacevole all'occhio.
Infine il tutto va rinchiuso in un cerchio o una figura geometrica a piacere.
Invece della frase si possono anche fare disegni che ricordano quello che vogliamo ottenere, aggiungendo lettere o simboli dove si ritiene necessario.
Un esempio potrebbe essere disegnare uno scudo se si vuole ottenere protezione.
3 - Caricare il sigillo
Secondo le antiche tradizioni un amuleto deve essere dotato di energie dopo la creazione. Secondo le varie tradizioni questa energia si pensava fosse donata da un dio, uno spirito oppure dalla propria forza vitale.
Per il metodo ideato da Spare questa cosa non succede perché l'obiettivo non è quello di caricare il sigillo ma quello di caricare la mente per mezzo del sigillo. (E qui aggiungerei che non si fa altro che applicare la legge d'attrazione, secondo cui più si è convinti che si otterrà una cosa e più è probabile che questa accadrà).
Per fare questa operazione occorre essere tranquilli e lontani da ogni preoccupazione, la mente deve essere quasi vuota. Il nostro pensiero deve essere puro e focalizzato sul obiettivo. Dopo di che si fisserà il simbolo da noi creato concentrandosi su quello che vogliamo ottenere.
Un altro metodo per caricare il sigillo sarebbe riprendere le lettere che abbiamo usato per crearlo e riorganizzarle in ordine sparso per creare un mantra da pronunciare a voce. (Le lettere vanno 'rimescolate' per creare qualcosa di facilmente pronunciabile).
SIGILLI CON LA CERA
A questo punto è possibile unire i due concetti.
Dopo aver selezionato il colore della cera più adatto e aver scelto il giorno e l'ora giusti per agire (sul forum e internet si trovano le varie tabelle con le corrispondenze) si andrà a creare un sigillo da disegnare sulla cera.
I sigilli si possono tracciare con la punta di un chiodo o del coltello per i riti di 'offesa' e con un bastoncino naturale (meglio se con il legno della pianta appropriata per lo scopo) per gli altri tipi di rituale. In mancanza di altro va bene uno stuzzicadenti.
Bisogna lasciar bruciare la candela per intero in modo che il sigillo si sciolga. In questo modo l'energia del fuoco lo renderà attivo.
Dopo di che bisognerà dimenticare: non si penserà più a ciò che si è fatto, perché dovremo solo aspettare il momento giusto in cui si realizzerà.
Come per ogni altro rito in cui è coinvolta una candela ricordo che la cera di scarto va buttata in un fiume o sotterrata. In ogni caso è bene restituire il tutto alla natura e non buttare nulla nel cestino.
Ci tengo inoltre a dire che seguendo questi procedimenti non è necessario usare per forza un sigillo, volendo sulla cera si possono scrivere rune, talismani runici, ogham e qualsiasi cosa si rifà alla tradizione che uno segue e corrisponde a ciò che si vuole ottenere.
Un esempio potrebbe essere una candela bianca con Algiz per la protezione, oppure una candela verde con Fehu per richiamare soldi.
Vi invito a non seguire nulla alla lettera, perchè come proprio afferma Spare è il processo creativo che rende la magia più potente.
. -
sigilloluna .
User deleted
Grazie mille dell impegno che hai messo per aiutarmi
Ma questo nn è ciò che cerco. In pratica il metodo che sto cercando sarebbe questo:
Mettere cara calda quando si è solidificata, premere con dito fare asciugare.
dopo aver formulato la domanda, corta e coincisa, l esperta fa deipuntini dentro l impronta e detta numeri.
questo numero poi vendono trasformati in lettere e così via viene fuori la frase.
questo è ciò che mi fece una maga ma purtroppo nn so a chi rivolgermi per imparare.. -
J&C .
User deleted
Dovresti dare maggiori dettagli, messa così può essere ricondotta a metodi diversi.
J.. -
+1 .
Ma quindi intendi divinazione? xD
Perchè quello che hai descritto non mi sembra c'entri con i sigilli
Edit: Ho trovato questa cosa (inglese) che parla della lettura delle impronte digitali https://exemplore.com/fortune-divination/W...s-say-about-you... un metodo simile a quello della lettura della mano.
Mi viene da pensare che la cera sia stata usata perchè da più l'idea di 'mistero' rispetto che prenderti l'impronta con l'inchiostro (cosa nemmeno piacevole dato che fa molto 'polizia' xD)
Quello che mi fa dubitare è che a differenza della lettura della cera, che ogni volta cola appare diversa, le impronte digitali sono sempre uguali... Quindi qualsiasi domanda avresti posto sarebbe uscita la stessa frase!
Magari questa donna ha elaborato un metodo suo di lettura delle impronte, oppure è una cosa tramandata nella sua famiglia... però mi verrebbe da dire che è una semplice lettura, pari a quella della mano o altro...
Boh... non saprei davvero xD
Edited by Stargazer* - 29/6/2016, 14:34.
Sigilli con la cera |
