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Tradotto da: Why We get Stuck in Self-Sabotage & How to Overcome it / Fractal Enlightenment --> x
"Il duro lavoro non è la strada per lo stare bene.
Sentirsi bene è la strada per stare bene.
Non si crea con l'azione, ma con la vibrazione.
E, poi, la vibrazione ti porta all'azione."
Abraham-Hicks
Molti di noi già sanno esattamente cosa dobbiamo fare nella nostra vita per progredire e avere successo. Abbiamo tutti letto libri riguardo all'auto-aiuto, ascoltato insegnanti spirituali, meditato, praticato esercizi energetici. Il consiglio è solitamente sempre lo stesso ovunque guardiamo: "Lascia andare la paura, pensa positivo, aspettati buoni risultati, dona agli altri, preparati alle necessità.." E, mentre ascoltiamo e riascoltiamo questi consigli, può capitare a qualcuno di pensare: "sono bloccato".
E' come se sapessimo benissimo che azioni dobbiamo intraprendere, quelle che ci metteranno in modo per farci diventare la persona che abbiamo in mente... eppure qualcosa ci blocca. E a questo punto si crea un circolo. Leggiamo, meditiamo, pratichiamo esercizi energetici e ci prepariamo per essere "gasati" e pronti al cambiamento che dobbiamo intraprendere, e quando arriva il momento... semplicemente non facciamo niente.
Poi cominciamo a sentirci male riguardo a noi stessi e ad abbatterci per non avere abbastanza motivazione, ambizione o volontà. Tutta questa giostrina che ruota, fra l'esserci preparati tramite nuova conoscenza, il tentativo di cambiare e alla fine l'auto-sabotaggio nel non fare niente, o nell'abbatterci se il cambiamento non porta il risultato sperato, può durare mesi o addirittura anni.
Dunque come si aggiusta tutto questo? Come possiamo arrivare al punto in cui sia facile e naturale compiere scelte in linea con i più nascosti desideri della nostra anima e con la visione più salutare di noi stessi che così tanto speriamo di diventare?
"Quel che sta dietro di noi e quel che sta davanti a noi è nulla in confronto a quello che sta dentro di noi." Ralph Waldo Emerson
"Quando starò meglio, farò" (inserisci qui un obiettivo random). "Finalmente mangerò meglio. Lascerò questo lavoro che odio così tanto. Mi farò una vacanza o mi deciderò al mio hobby preferito", queste sono le cose che spesso ci promettiamo di fare quando "ci sentiremo meglio".
Ma forse bisogna fare un passo indietro. Mentre aspettiamo il momento in cui "ci sentiremo meglio" prima di prendere la decisione che ci porterà una grande felicità, ci immergiamo in un labirinto senza fine in cui tentiamo di migliorarci costantemente come un cane tenta di mordersi la coda.
Non stiamo bene perché non prendiamo nessuna decisione di cui possiamo essere fieri, e non prendiamo questa decisione perché non ci sentiamo bene. Questo è quel che vuol dire essere "bloccati". Tuttavia, mentre ci sentiamo costantemente male per non star compiendo scelte in linea con quello che vorremmo essere, allo stesso modo continuiamo ad assicurarci e ripeterci che quelle scelte noi le faremo.
Sentirci male o non soddisfatti di noi stessi abbassano le nostre vibrazioni astrali fino al punto che siamo in grado di intraprendere decisioni o azioni che sono in linea con la nostra vibrazione. Quindi: non è che stiamo facendo "brutte" cose o scegliendo "male" perché non siamo motivati o siamo poco ambiziosi, è che semplicemente non siamo in grado di arrivare a scelte con una vibrazione astrale maggiore, perché la nostra vibrazione interiore non riesce a raggiungere quell'altezza.
E dunque: sentitevi bene, e focalizzatevi solo nello stare bene... non importa come. Non importa cosa state facendo, se vi trovate a dormire tutto il giorno, mangiare schifezze, fumare, guardare la tv... cominciate con il dire che tutto questo voi lo amate. Se amiamo ciò che facciamo e cominciamo ad accettare che questo è il nostro momento presente, allora smetteremo di sentirci in colpa e di vergognarci (questo abbassa le vibrazioni) mentre vivremo la nostra vita.
Dopo un po' cominceremo a capire che stiamo diventando più gentili con noi stessi, accettando che la nostra realtà è esattamente quello che ci sta succedendo e che noi la accettiamo. Ed è qui che qualcosa comincia a cambiare. Iniziamo a parlare di noi stessi con amore, cominciamo a credere che l'universo ci sta muovendo verso la strada in cui noi siamo destinati camminare, indipendentemente da quello che sta succedendo nella nostra realtà fisica esterna. Il risultato? Le nostre vibrazioni si alzano sempre di più.
E quando questo succede, vediamo che le vecchie abitudini e comportamenti che non vanno d'accordo con le nostre nuove vibrazioni, scompaiono da sole e NATURALMENTE. Senza il minimo sforzo personale, riusciamo a prendere decisioni che vibrano ad un livello più alto velocemente e facilmente, perché le decisioni che vibrano ad un livello più basso sono ormai fuori dal nostro campo di energia. Non sono più accessibili a noi perché non risuonano più alla nostra altezza. Tutte le speranze e i desideri che abbiamo per noi stessi cominciano a manifestarsi chiaramente come il prodotto naturale del nostro amore e gentilezza per noi stessi, MAI IL CONTRARIO.
Che illuminazione! Solo essendo gentili con noi stessi possiamo riuscire a compiere scelte che ci fanno sentire bene, perché queste scelte sono le uniche possibili se risuoniamo a questa frequenza di alte vibrazioni.
Se però ti senti nella situazione in cui essere gentile con te stesso non ti sembra autentico, e sembra difficilissimo... beh non sei da solo. Spesso siamo in un stato di "bancarotta emozionale" così profondo che serve almeno un po' di tempo per fare in modo che il nostro ego capisca e creda quello che noi, dentro, già sappiamo.
SIAMO MERAVIGLIOSI.
SIAMO POTENTI.
Siamo completamente in grado di diventare la persona che noi desideriamo.
Se sei in quel momento in cui l'amore per te stesso non è "genuino", continua a tentare. Resta concentrato sulle cose belle di cui PUOI sentirti fiero, anche se l'unica cosa che sei riuscito a fare in modo eccezionale è stato alzarti dal letto. Non importa: fino a che ci sentiamo bene almeno nei confronti di qualcosa che abbiamo compiuto, e ci concentriamo solo su quello, altre cose belle arriveranno in modo naturale.
Ok, questo è l'articolo tradotto in modo molto "creativo" da me... i concetti sono semplici e allo stesso tempo complessi. Se siete pratici con l'inglese, vi consiglio in ogni caso una lettura integrale, perché la mia traduzione non può del tutto colmare la complessità del testo originale.
C'è anche un video allegato, e questo è completamente in inglese, ma ve lo posto lo stesso qui sotto nel caso in cui qualcuno si volesse lanciare nell'ascolto anche in un'altra lingua ^^
Ps. se poi volete dire la vostra sull'articolo o sul video o su quello che pensate sull'argomento (vero, non vero, stronz*** XD) io sono felicissima... mi piacciono un sacco i pareri e le condivisioni (MA NON S'ERA CAPITO ASSOLUTAMENTE EH!)
Edited by Lias Aniriel - 28/6/2016, 22:51
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Da quando ho letto questo post mi sono resa conto che non era il mio lavoro il problema, sono le persone! A me piace fare grafica, progettare, scrivere, pastrocchiare, risolvere, è avere a che fare con colleghi e clienti maleducati (e alcuni anche puzzolenti) che mi snerva. Sembrerà brutto da dire, ma quando dei creare qualcosa con uno che puzza di sigaretta stantia che ti alita a 10 cm dalla spalla e si appioppa sul tuo bracciolo, è veramente difficile... e se ne accorgono pure! Mi viene lo sguardo vitreo e smetto di prestare attenzione.
Ma quando sono da sola, o con persone simpatiche, progettare un volantino è ricreativo. Amo questo lavoro, amo stabilire contatti coi clienti, amo la soddisfazione e il riposo dopo aver consegnato il materiale.
E tipo mi ci sono voluti 10 anni per capirlo...?. -
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Che dire.. Questo articolo mi ha fatto aprire un po' gli occhi, passavo spesso periodi come quelli indicati, voglia di fare, ma non facevo nulla... E sono d'accordo, apprezzare ciò che si fa e non lagnarsi di noi stessi fa bene in tutti i sensi..
Poi è giusto anche ciò che dice Unbra, a volte pensiamo che una cosa non ci piaccia e la odiamo, quando in realtà non è la cosa in se' che non ci soddisfa, ma sono alcune persone che disturbano e disturbano parecchio. -
inside me .
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è proprio curioso come articoli come questi capitino proprio al momento giusto... Grazie Lias! 
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Auto-sabotaggio e come Superarlo[traduzione] |
